Guarda al passato Riccardo Tisci nel realizzare la collezione Haute Couture di Givenchy per la primavera 2012. O meglio al proprio passato al servizio della maison, per cui crea le linee ormai da sette anni. Lavora su alcuni modelli familiari, che caratterizzano l’identità del designer e hanno finito per conglobarsi allo stile della maison.
La linea si compone di dieci look, suddivisi in tre sezioni ideali. Nella prima si punta il focus sul coccodrillo, variamente lavorato e poi riassemblato con una lavorazione minuziosa che ha richiesto centinaia di ore di lavoro artigianale.
Le ispirazioni della collezione vengono anche da due film, il celeberrimo Metropolis di Fritz Lang del 1927 e la colonna sonora di una pellicola russa del 1924, Aelita: Queen of Mars. Non mancano le influenze Art Deco di quegli anni. È il cristallo, in particolare, che caratterizza i decori della seconda sezione. La terza invece punta sul bianco e nero. Un grande classico senza tempo, ma in chiave Givenchy.
Foto da Style.com
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