Se una a caso di noi andasse in giro per la città in pagliaccetto di pelle corallo con pantalone corto a palloncino verrebbe come minimo considerata una matta da legare. Se invece detto capo esce in passerella da Fendi, ne apre la sfilata primavera estate 2016 e porta la firma di Karl Lagerfeld immediatamente viene osannata come una creazione molto glamour.
I meccanismi della moda ci sono noti e ammettiamo che con i giusti accessori il capo incriminato del reato di importabilità risulta molto più piacevole di quanto non appaia dalla nostra impietosa descrizione. Per fortuna a salvare la situazione c’è anche dell’altro su questa passerella.
Ci sono tante gambe a vista ma anche orli dal sapore retro, ben più lunghi. Ci sono materiali lussuosi e una maestra indubbia nel taglio e nella scelta del modello. C’è anche la strana compresenza di un sex appeal che al tempo stesso attrae e crea ripulsa. In ogni caso, quest’anno da Fendi non ci si annoia, visto che ogni creazione suscita insieme ammirazione e perplessità.
Foto da Style.com
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