Alexander Wang immagina per Balenciaga un uomo minimalista che fa dell’estetica ridotta all’osso la propria scelta stilistica principale: le linee sono elementari, poco spazio si concede alla sperimentazione del taglio e i volumi sono asciutti con qualche apertura a capispalla effetto cocoon.
Anche la palette resta essenziale ma si accolgono elementi grafici che contribuiscono a dare movimento ad una collezione altrimenti molto statica, addirittura quasi clericale in alcuni aspetti. Dominano i toni del grigio che si dispongono in scala cromatica per creare dinamismo su capi essenziali.
I dettagli però si fanno notare, insieme ai materiali che sono sempre ricercati e pregiatissimi: cashmere, astrakhan, lane avveniristiche con armature in nylon. Forte il potere artigianale di questa linea che unisce lusso e tecnologia. Per far sì che questi elementi spicchino il designer ha scelto la via della semplicità nella costruzione sartoriale e l’effetto finale raggiunge lo scopo.
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