Kris Van Assche sceglie il rigore di linee per la nuova collezione di Dior Homme dedicata alla primavera estate 2017. Un rigore che non manca però di originalità, naturalmente. D’altronde lo stilista belga a capo della maison affonda le sue radici direttamente nel fertile terreno della scuola di Anversa.
Al rigore del taglio e all’assoluta preponderanza del nero si associano poi un setting che richiama una fiera di paese piena di luci e divertimenti ed elementi dissonanti che punteggiano l’intera collezione, tra stampe inattese, mix and match, dettagli borchiati e guizzi di rosso.
L’idea di fondo era quella di creare una collezione dark, ma solo fisicamente e non metaforicamente. Il contrasto è al centro del concetto di questa intera linea ed emerge in tutta la sua chiarezza su ciascun outfit oltre che dal contesto performativo della sfilata.
I moduli stilistici affondano negli anni Ottanta ma in ogni elemento recuperato dal passato si rinviene una decisa iniezione di avanguardia che rende tutto molto contemporaneo, pieno di verve, dotato di nuova freschezza.
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