La nuova parola d’ordine in casa Gucci è personalizzare e la collezione Seventies di borse dall’ispirazione vintage e aspetto vissuto sembra essere la perfetta candidata per accogliere lo spunto. Le borse vogliono sottolineare l’importanza della lavorazione artigianale di lunga tradizione e per questo vengono valorizzate da un nuovo servizio di personalizzazione con in iniziali dorate.
Si tratta di borse e borse da viaggio dai modelli classici e dalle finiture impeccabili, nate dalla funzione tra le abilità artigianali e l’innovazione costantemente perseguita in casa Gucci. Tra le novità nel processo di produzione è stato introdotta infatti una tecnica che consiste nel lavaggio della borsa finita, capace di regalare ad ogni pezzo un look vissuto in linea con l’aria vintage della collezione e assolutamente unico.
I materiali? Cinghiale, tessuto in piede de poule, lo storico nastro rosso e verde per raggiungere uno stile retro e senza tempo che sa conquistare chi ama il pezzo unico e prestigioso senza restare ancorato all’idea della stucchevole perfezione patinata: qui la patina è quella del tempo che conferisce valore al prodotto.
Gli interni sono invece in cotone rosso e organizzati con tasche e scomparti, perché il gusto retro deve coniugarsi oggi all’attenzione alla funzionalità. I dettagli invece sono dorati e i manici si associano alla comoda tracolla, sia nei quattro modelli femminili che nelle due varianti maschili, da abbinare a portafogli e foulard coordinati. Il servizio di personalizzazione è già disponibile da qualche giorno in tutti i negozi monomarca e sul sito gucci.com.
