Come un corsetto malizioso, questi stivaletti di Oscar Tye vestono il piede di chi li calza con un tocco di seducente femminilità, sfacciata quanto basta ma applicata, con le dovute modifiche, proprio ad un accessorio nato per coprire anziché per svelare.
Issati su un tacco assassino da 11 centimetri di altezza, questi ankle boot superano di poco la caviglia in controtendenza rispetto al dominio quasi totale di stivaletti che si arrestano appena prima. In luogo delle ricche decorazioni su tomaia, com’è il caso dei modelli ricamati o rivestiti in broccato che vanno per la maggiore, qui si sceglie il suede nero, semplice e liscio.
Liscio almeno in parte visto che su tutto il lato del piede si crea un traforo che lo lascia scoperto e lo adorna nel contempo con un gioco di laccetti intrecciati a riprodurre proprio la classica chiusura di un corsetto. Per sottolineare l’effetto si aggiunge poi un profilo di pizzo nero lungo il bordo superiore dello stivaletto.
Il dettaglio in più, anche se visibile solo quando la scarpa non viene calzata, è il lussuoso rivestimento interno in pelle dal colore a contrasto, declinato in un sontuoso color porpora che rafforza ulteriormente l’atmosfera peccaminosa dell’insieme.
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