Le Spice Girls sono state un mito forse più per il look che per la musica (l’ex-beatle George Harrison commentò malignamente: è bello, perchè puoi guardare i loro video anche col volume a zero). Ogni Spice Girl aveva uno stile diverso, che combinando abilmente makeup, hair styling e abiti definiva una personalità diversa dalle altre e ben riconoscibile. Persino i loro soprannomi (Ginger, Baby, Sporty, Posh e Scary) ne evocavano le rispettive personalità, o almeno quelle che erano state scelte per loro, contribuendo a farne una delle band di più grande successo commerciale di tutti i tempi.
Oggi il ritorno delle Spice (che segue di poco quello della loro coeva versione maschile, i Take That) deve fare i conti con il fatto che le Fab Five non sono più le cinque ragazzine che cantavano in coro “Who Do You Think You Are”, ma giovani donne con mariti e figli a carico. Il look dovrà quindi cambiare: niente più baby doll per Emma o microabiti a bandiera inglese per Geri, ma neanche un completo snaturamento dello spirito originale del girlpower degli anni ’90. A questo proposito, si fanno insistenti i rumor che vogliono Donatella Versace come la persona che dovrà rinnovare l’immagine delle Spice Girls, mantenendo tratti unici per ognuna delle ragazze, ma traghettandole verso una nuova maturità.
da: Catwalk Queen
foto da Flickr
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