Chi ama la stilista inglese saprà già cosa aspettarsi. Chi la scopre per la prima volta in versione underwear (la sua prima linea di intimo è solo dello scorso anno) avrà una piacevole sorpresa.
È una collezione eterea, leggera, femminile e delicata ma con qualche tratto giocoso dall’immaginario infantile, che aggiunge brio dove già dominano le tinte tenui della palette amata da Stella McCartney e i tessuti lievi e delicati – cotone organico e chiffon.
Pesca, corallo, rosa, azzurro le tonalità che fanno da leit-motiv a modelli sensuali ma senza eccessi. Rivista anche i pizzi a giorno e i modelli recuperati dal baule della nonna per pagliaccetti candidi e decorazioni dal sapore dimenticato.
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