La speculazione sulla morte dei grandi nomi ha sempre qualcosa di triste anche quando si traveste da celebrazione, tributo e omaggio da parte di sinceri ammiratori. Questa volta il nome di Alexander McQueen torna ad echeggiare perché a settembre sarà battuto all’asta da Christie’s il guardaroba di Isabella Blow, sua intima amica e mentore, a sua volta stilista e tristemente vicina anche nella fine: si suicidò qualche anno prima dello stilista inglese.
Dell’asta faranno parte 90 vestiti firmati McQueen, 50 cappelli di Philip Treacy e scarpe di Manolo Blahnik. L’evento farà parlare di sé attirando la curiosità per pezzi davvero unici come gli straordinari cappelli scultura tipici di Treacy ma anche intorno alla personalità creativa della Blow, con l’inevitabile associazione ad Alexander McQueen che ne ha condiviso per un lungo tratto la visionarietà e l’amore per l’arte e la moda – che nel caso di entrambi coincidevano completamente.
Via Trendencias
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