Sulla passerella di Antonio Marras per la primavera-estate 2014 sfila una sontuosa foresta fatata riportata in forma di stampe sugli abiti lunghi al ginocchio o fino al suolo, in tessuti lucenti e talvolta trasparenti, velati solo dal gioco di colori pallidi che disegnano sulle stoffe grafiche fiabesche al limite con il libro di botanica.
Forme organiche spesso ibride prendono forma e vita sugli abiti di questa collezione che è una sintesi della sensibilità artistica del designer, sempre attento ai tagli precisi di un vestito che devono sposarsi alla perfezione ai tessuti, esaltandosi a vicenda. Pizzo e duchesse, broccati e fiori dipinti a mano su tulle con forme trapezoidali sono solo alcuni degli elementi dominanti.
Foto da Style.com
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