La Maison Martin Margiela, e particolarmente la Artisanal Collection, è l’ambiente ideale per la rinascita di quella splendida fenice che è John Galliano. Nasce la linea Haute Couture Fall 2015 della maison disegnata ancora una volta dallo stilista reietto di cui sentiamo molto la mancanza in casa Dior.
Dal momento che la vera essenza della casa di moda di origine belga è la trasformazione non ci sorprende scoprire su questa passerella sperimentazioni che giocano con le contraddizioni più forti. Ogni pezzo è costruito per unire insieme bellezza e bruttezza, maschile e femminile, chic e trasandato, e così via in una inesauribile giostra di opposizioni.
Alcuni capi stupiscono per la loro incongruenza con una passerella di alta moda. Solo Galliano poteva essere capace di inserirli in una linea di Haute Couture, combinandoli però ad altri che sono la quintessenza stessa della sartoria di alto livello.
Ci sarebbe moltissimo da dire – parlando per esempio delle tasche nascoste, delle sorprese che un outfit riserva sul retro, dei panneggi e delle scelte dei tessuti – eppure al tempo stesso da dire non rimane niente, basta guardare gli abiti e lasciarsi trasportare da Galliano nel suo mondo visionario e complicato.
Foto da Style.com
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