Con la linea primavera estate 2016 si supera il consueto trittico cromatico che caratterizza spesso la poetica creativa di Tommy Hilfiger. Ci spiazza e ci delizia insieme questa scelta di allontanarsi – ma mai completamente – dai colori che sempre caratterizzano le creazioni della maison americana.
Si sceglie una palette più articolata e squillante, spesso sorretta da una solida base in denim che talvolta è azzurro e talvolta rosa. Si inserisce tutto in uno scenario frastornante e allegro di palme, spiagge assolate e cocktail a base di rum, lo sfondo perfetto che possiamo immaginare per questi abiti coloratissimo.
D’altronde lo stilista è da 30 anni un frequentatore assiduo dell’isola Mustique nelle Piccole Antille e sembra che tutti gli spunti e le suggestioni di un trentennio si siano concretizzati su questa passerella, in una volta sola. Questa fuga dal sapore tropicale rispetto al consueto stile preppy ci conquista.
Foto da Style.com
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