La cerimonia di apertura delle Olimpiadi è già storia, non solo perché i Giochi sono in pieno svolgimento ma anche perché ha visto la partecipazione di Gisele Bundchen, modella simbolo del Brasile, compiere la sua ultima sfilata.
La supermodel internazionale lo aveva già annunciato, avrebbe dato l’addio alle passerelle. Ha deciso di farlo sfilando per l’ultima volta attraverso il cuore dello stadio Maracanã che ha ospitato la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Rio 2016.
Splendida come una divinità antica, bella come una donna moderna e consapevole di sé, ha conquistato tutto il pubblico presente quanto quello incollato davanti ai teleschermi con la sua falcata sicura e sensuale sulle note della celeberrima canzone Garota di Ipanema di Antonio Carlos Jobim e Vinicius de Moraes.
La passeggiata di Gisele e le parole della canzone sono strettamente correlate visto che gli autori del pezzo furono ispirati proprio da una bellezza ragazza che passava regolarmente davanti al Veloso, un locale di Ipanema frequentato dai due artisti. Nessun’altra ragazza brasiliana è più celebre di Gisele, nessun’altra avrebbe potuto interpretare la ragazza di Ipanema.
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