Il primo stilista che divenne una celebrità fu Hubert de Givenchy, specialmente dopo il sodalizio con Audrey Hepburn che ne diventò musa e icona. Quello stile ricercato torna in scena grazie a Clare Waight Keller che dopo Galliano, McQueen e Tisci ha ereditato le redini della maison.
La stilista, che ha firmato anche l’abito da sposa di Meghan Markle per le nozze con il principe Harry, sa bene quello che fa. Non è certo l’ultima arrivata, anche se alla guida di Givenchy è ancora fresca.
La designer ha ripreso con grande rispetto e umiltà la vera tradizione della casa di moda Givenchy trasformando un’eredità preziosa con un tocco molto attuale ma sempre elegantissimo. Ecco dunque le cappe, i tagli architettonici, i volumi ricercati.
Gli stili vanno dagli anni Cinquanta agli anni Settanta ma nessuno dei capi in passerella è una mera riproduzione dagli archivi. Tutto è stato rivisitato in chiave moderna e originale. Adoriamo i dettagi brillanti che adornano una camicia bianca o un abito da sera nero.
Foto da Vogue
You must be logged in to post a comment Login