Sei mesi dopo l’addio di Virginie Viard, che ha diretto Chanel dopo la scomparsa di Karl Lagerfeld, scopriamo il nuovo direttore creativo della maison. Se Virginie Viard aveva raccolto un testimone in maniera abbastanza naturale, avendo lavorato fianco a fianco con Lagerfeld per molto tempo, Matthieu Blazy dovrà partire praticamente da zero.
La maison lo ha scelto per dirigere le linee di haute couture, pret-a-porter e accessori a partire dal nuovo anno. Bruno Pavlovsky, presidente di Chanel, ha dato l’annuncio e il benvenuto ufficiale al nuovo direttore creativo, convinto che “saprà giocare con i codici e l’eredità della casa di moda attraverso un dialogo continuo con lo Studio, i nostri Atelier e le nostre Maison d’art.”
Dal canto suo Matthieu Blazy ha tutte le carte in regola per riuscire bene in questo nuovo e prestigioso ruolo. Ha una personalità spiccata e una grande cultura della moda, un approccio creativo che sa essere innovativo ma al tempo stesso rispettoso dei valori di una maison storica. Nonché un amore appassionato per l’aspetto artigianale e la selezione di materiali di alta qualità. La quintezze di Chanel, no?
Nato nel 1984, il designer ha studiato a Bruxelles, poi ha lavorato con Raf Simons e Maison Margiela, ha affiancato Phoebe Philo da Céline e ha fatto parte del team creativo di Calvin Klein prima di approdare a Bottega Veneta.
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