Dopo Milano e Parigi, la mostra Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana è arrivata a Roma, dov’è possibile visitarla fino al 13 agosto al Palazzo delle Esposizioni. C’è dentro tutta la teatralità dell’alta moda della maison. Il percorso include duecento creazioni in un allestimento che mescola arte, artigianato e puro spettacolo. Una mostra che è couture ma anche narrazione visiva, immaginario collettivo e intimità creativa.
Curata da Florence Müller e immersa nelle scenografie firmate Agence Galuchat, l’esposizione è un viaggio attraverso l’identità italiana secondo Dolce&Gabbana. Tra barocco e folklore, sculture classiche e cinema neorealista, ogni sala è un capitolo diverso di una stessa storia.
Il cuore pulsante della mostra è il corpo: la sala Anatomia Sartoriale svela bozzetti, tagli e costruzioni come se fossero studi anatomici, rivelando la precisione chirurgica che si cela dietro ogni abito.
A chiudere c’è ovviamente il grande schermo: la sezione Cinema racconta come i film – da Visconti a Fellini – abbiano plasmato l’estetica di una maison che non ha mai avuto paura del melodramma.
Più che un tributo, è un manifesto.
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