Le amo.
Non c’e’ altro da dire: le amo proprio.
Disegnate da Nicole Ritche, da quando mi sono arrivate queste scarpe, si puo’ dire che non le tolgo mai dal piede. Al punto che in pochissimi giorni le ho talmente usate, che ho preferito fotografarle da Spartoo, il sito di scarpe che me le ha cortesemente inviate, piuttosto che mostrarvele con bozzettine e scratch.
Un po’ Louboutin, un po’ Prada, ma decisamente piu’ economiche e, forse, anche un po’ piu’ versatili.
Le abbino con tutto: con il nero per lo stacco chic, ripreso dalla tote di nappa Jimmy Choo dello stesso colore; con gli abitini color pastello, tanto di moda in questa primavera contraddistinta dai colori tenui; con i classici colori accesi come il rosso o il bluette, sempre cosi’ difficili da abbinare.
Sono prodotte da House of Harlow 1960 ed hanno un costo medio, queste meraviglie di comodita’ e stile.
E, se non queste, il mio consiglio e’ comunque quello di dotare la vostra scarpiera di un modello simile, in lack color beige.
L’effetto e’ sempre assicurato.
In this pictures:
Scarpette House of Harlow 1960
Brava Nicole, devo dire che mi piacciono molto, di solito le scarpe con la punta aperta non mi fanno impazzire, ma per queste potrei fare un’eccezione, il palteau anche è giusto, mi piacciono le proporzioni, anche il tacco è in armonia con il resto. Adoro il colore (le nuance troppo neutre nelle scarpe sono pericolose, rischiano secondo me di renderle scialbe, ma qui la tonalità dimostra carattere nonostante la delicatezza che la caratterizza) e devo dire che l’effetto lucido è azzeccatissimo!
Belle, mi piacciono! Mi sembrano anche piuttosto comode, nonostante l’altezza
Io amo il color cipria, credo sia bellissimo!!!!!
Se la punta fosse chiusa, sarebbero perfetti, per i miei gusti eh… 😉
Belle, adoro il colore!