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Shoes// Il mio primo paio di UGG

Finalmente eccoli i miei Ugg! Era un bel po’ di tempo (anni) che riflettevo circa l’opportunità di acquistarne un paio, ma ho sempre desistito perché intimorita dall’idea che potessero far sembrare le mie gambe tozze e cicciotte.

Così, qualche giorno fa, incoraggiata da una sessione di shopping decisamente fruttuosa- ho finalmente trovate i jeans skinny che mi calzano a pennello e che tanto desideravo- mi sono lasciata contagiare dall’entusiasmo ed ho ceduto alla tentazione.

Ho scelto il classico stivali nella tonalità caramello perché amo questa nuance così calda e tipicamente autunnale capace di sposarsi perfettamente con molti dei capi di cui dispone il mio guardaroba.

La scusa ufficiale per questo autoregalo pre-natalizio è stata la necessità di avere un paio di scarpe calde che potesse farmi sopravvivere  all’improvvisa ondata di freddo che, dopo un autunno caldissimo, si è abbattuta anche sulla soleggiata Calabria. La verità, invece, è che mi piace così tanto coccolarmi ogni giorno tanto con un paio di scarpe che non sono riuscita a resistere.

 Ora, però, la domanda sorge spontanea: chi se li leva più dai piedi?  

Star Style// Sienna Miller e le scarpe basse dopo la gravidanza.

L’abbiamo vista ancheggiare su tacchi vertiginosi anche durante il periodo della gravidanza poi, sarà stato il cambio di stile di vita seguito al parto o una maggiore voglia di comodità, ma Sienna Miller ha dismesso i panni della party girl ed si è trasformata in una comune mamma dall’aria indaffarata ed ha optato per un look decisamente più comodo.

Basta dare un’occhiata alle ultime paparazzate che la vedono protagonista per scoprire che la la nuova Sienna predilige scarpe super flat, meglio ancora se slippers aninalier -tanto in voga quest’anno.

Non sono riuscita a scoprire quale sia il brand che firma le scarpe della Miller, perciò, se anche voi siete alla ricerca di un paio di mocassini o, meglio ancora, di slippers da indossare nel tempo libero, vi consiglio la versione di Clarks, molto elegante perché realizzata in morbido cavallino.

Scopritela dopo il salto.

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Cover Girl// Le curve di Kate Upton sulla cover di Vogue British

Dopo le “Belle Vere” di Franca Sozzani sul numero di giugno 2011 di Vogue Italia ,anche Vogue British si apre allo sconosciuto mondo delle donne curvy, scegliendo la giunonica Kate Upton quale covergirl della sua prima copertina del 2013. Una modella che, dicerto, si allontana dai comuni stereotipi fatti di ossa perennemente a vista ai quali siamo ormai abituati, ma sensuale quanto basta per essersi guadagnata a soli 20 anni due copertine di Sport Illustrated ed un ruolo da protagonista nella campagna Guess del 2010.

Proprio riguardo le curve della modella, Alexandra Shilm, editor di Vogue ha dichiarato:

 “It’s very rare for a girl; to move from one area of the business to the other, largely due to the fact that fashion models are almost without curves, whereas swimwear girls are celebrated for them,” Shulman said in her editor’s letter. “When I decided to shoot Kate for our first cover of 2013, it was to kick off the year with a young women who is not a stereotypical fashion model – although, let’s face it, she’s hardly a heffalump!”

Che il 2013 sia definitivamente l’anno del cambio di rotta nell’affamato mondo della moda? Speriamo che i Maya si siano sbagliati riguardo la fine del mondo e che ci diano l’opportunità di scoprirlo. SEE MORE…

Not So Expensive// L’alternativa low cost alla Bow Bag di MiuMiu

Probabilmente in Natale non è il periodo indicato per concedersi un auto-regalo costoso.  Le spese sono tante ed il budget disponibile è spesso impiegato per far felici amici e parenti. Rispariare, dunque, sembra essere la parola d’ordine, parole che non fa necessariamente rima con “rinunciare”.

Per fortuna, infatti, i marchi low cost sono capaci di offrirci alternative accattivanti che certamente tengono a bada la nostra voglia di shopping in attesa di un investimento più impegnativo.

Mi è piaciuta molto, ad esempio, la proposta di David Jones che nella nuova collezione ha inserito una borsa molto simile alla più blasonata Bow Bag di MiuMiu, proposta in varie tonalità ideali per i mesi invernali.

Una borsa a mano capiente ed elegante, insomma, resa ancora più accattivante dal prezzo (44€) ideale per chi vuole essere glam senza dimezzare il conto in banca.

Allure vintage per la collezione a.i. 2012/ 2013 di Szen

Confesso che ho ignorato completamente l’esistenza di SZEN fino a qualche giorno fa quando, quasi per caso, mi sono imbattuta nella sito web ufficiale. Ho scoperto, così, un brand specializzato in maglieria ben lontano dalle classiche proposte dozzinali presenti sul mercato, capace di realizzare capi unici e così classicheggianti da essere considerati senza dubbio dei veri e proprio evergreen.

Badate bene che quando dico unici, intendo unici davvero! Ogni capo, infatti, viene stampato manualmente e con vari strati di colore, facendo sì che il risultato finale non sia prevedibile e, dunque, non sia possibile replicarlo fedelmente.

Mi sono piaciute molto le stampe romantiche e dalla allure squisitamente vintage che prendono vita su ogni singola maglia, ma ho apprezzato ancor di più il fatto che si tratti di capi double face.

Perchè? Ebbene, è arrivato il momento di fare un nuovo outing da shopaholic!

Una cosa di me che dovete sapere, infatti, è che quando mi piace un indumento- che si tratti di maglie, pantaloni, gonne, ma anche accessori- ne acquisto sempre due in diverse tonalità (viziaccio che nutro e alimento sin da quanto ero bambina, haimè, con buona pace del mio guardaroba, perennemente pieno di doppioni!), per questo motivo l’idea di una maglia reversibile mi alletta parecchio.

 

 

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