Con la nuova McLaren Artura Spider il marchio britannico ridefinisce il concetto di supercar moderna. È la versione scoperta della prima ibrida plug-in di casa McLaren, capace di muoversi in modalità elettrica ma pronta a liberare tutta la potenza del suo V6 biturbo quando serve.
Il tetto rigido retrattile si apre in 11 secondi. Esteticamente conserva il DNA inconfondibile della casa di Wokin, con linee scolpite, aerodinamica funzionale e proporzioni che trasmettono l’idea velocità anche da ferma.
Le superfici in fibra di carbonio e alluminio modellano un corpo aggressivo ma elegante, con splitter affilato, fari LED inclinati e prese d’aria che tagliano la fiancata. Al posteriore, il doppio scarico con valvole attive regala un sound che cambia tono a seconda della modalità di guida.
All’interno, lo stile è puro McLaren minimalista e tecnico, pensato per il piacere di chi guida. Niente di superfluo, solo materiali di qualità e una disposizione intuitiva dei comandi. I classici portelloni ad apertura a farfalla restano una firma inconfondibile.
Sotto la scocca, la supercar unisce un motore V6 biturbo a un’unità elettrica per una potenza combinata di 690 cavalli. L’elettrico entra in gioco solo quando serve, potenziando le accelerazioni o garantendo fino a 34 chilometri in modalità silenziosa.