L’effetto ombre spopolò qualche stagione fa sotto l’effetto di una sfilata di Prada particolarmente riuscita e si diffuse a macchia d’olio conquistando abiti e accessori, borse, calze, scarpe, come la variante raffinata del vecchissimo tie and dye.
O Chanel ha perso tempo e s’è sincronizzata tardi con la tendenza ormai quasi del tutto archiviata anche se non dimenticata, oppure subisce il fascino della sfumatura più di quanto non ci saremmo mai aspettati da chi predilige per le sue borse le tonalità recise del bianco o del nero con qualche tono intermedio che va dal blu al rosso e una palette abbastanza limitata.
Ma tant’è: la creazione fotografata è proprio di casa Chanel. Insolito il modello, come una 2.55 che abbia subito una parziale trasformazione, con una cerniera superiore decisamente incongrua rispetto alla posizione della catenella, ma la chiusura a battente come nel più classico dei modelli della maison.
Lavorazione matelassé e doppia C in chiusura ingannano l’occhio che è convinto di osservare il grande classico degli accessori, ma interviene immediatamente la sfumatura inferiore a disturbare lo sguardo. Sembra una macchia d’inchiostro, come se la borsa fosse stata appoggiata dove non avrebbe dovuto trovarsi. O come se la si volesse far nera, onde pentirsene a cose iniziate.
Via Elle
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