Il punto di vista da cui guardare e giudicare questa borsa è indubbiamente sbagliato sotto l’aspetto cronologico, visto che si tratta di un pezzo autunnale. Nulla di strano ci sarebbe in linea teorica visto che le collezioni della stagione seguente vengono sempre presentate con largo anticipo, ma non risulterà sereno e privo di un ineliminabile pregiudizio, pure inconscio, visto che la borsa è fatta di pelliccia e le temperature di Giugno inficiano il responso.
È di Dior, si chiama Fur Libertine ed ha forme di hobo sebbene paia, non conoscendone le misure a prima vista, più una borsetta da sera. Viene realizzata in astrakan cinese ed è sontuosa nel suo volume soffice e invitante, a meno che non ci si ponga polemicamente nei confronti dell’uso di certi materiali nella moda, con fini meramente estetici e considerati privi di ogni etica. Comunque la pensiate non si può negare che la borsetta abbia una sua leggiadria, in rosa tenue e con un design morbido anch’esso.
Via Pursepage
