L’immaginario ricco di stupefacenti visioni del mondo creativo di Alexander McQueen non finisce mai di sorprenderci e anche quando le soluzioni sono esagerate, sopra le righe, difficili da portare se non in occasioni molto particolari, ci sembrano perfettamente convincenti e ricche di senso. Ecco la rivisitazione, l’ennesima, della celeberrima Skull Clucth.
Al posto della solita teoria di teschi qui compaiono sontuosi unicorni. Affascinanti, barocchi, saltati fuori direttamente da un libro di fiabe dai contorni noir, sovrastano la chiusura della borsa a scatola rigida che non si sottrae all’eccesso di decor, quasi a gareggiare con l’incredibile applicazione tridimensionale sulla chiusura, sulla quale tuttavia non riesce a prevalere nonostante l’uso di molti colori e di ricchissimi ricami.
6 Comments