Un nome così dice già molto dell’essenza di questa borsa a cui si aggiunge tutta la creatività di JW Anderson. Ecco come nasce Pierce che si ispira ai piercing per la sua decorazione che ne influenza in parte anche la struttura.
La patta a battente della borsa infatti è traforata per accogliere un grosso anello che simula proprio l’idea del piercing generalmente indossato sulla pelle e qui traslato nel mondo degli accessori per adornare una tracolla.
La struttura è leggermente retro, riprende forme trapezoidali ma stondati tutti i profili e così assume un’aria che rimanda agli anni Sessanta e non solo ai Settanta da cui è stata mutuata la tracolla rigida. Il colore aggiunge il tocco finale con il suo brillante blu cobalto che si sposa all’ottone della metalleria.
La misura media e la tracolla regolabile, ma soprattutto staccabile, fanno in modo che la borsa possa essere indossata anche come baguette o addirittura come clutch. Di più: lateralmente la borsa è a soffietto e questo consente di espanderla o appiattirla a seconda dello spazio necessario.
