Il modello Sylvie è diventato subito un’icona di casa Gucci e il modello a trapezio rigido, sfoggiato anche dalla Dionysus, è un muts-have irrinunciabile. Tanto più se è riccamente decorato come ormai è tradizione irrinunciabile della maison.
L’eccesso decorativo è uno dei punti di forza delle ultime collezioni firmate per la casa di moda italiana da Alessandro Michele, direttore creativo che ha riportato Gucci alle massime vette del fashion world a livello internazionale.
Oggi scopriamo la Sylvie in una splendida declinazione rivestita in seta jacquard che richiama motivi ornamentali floreali ispirati alle tappezzerie orientali. Su una base verde smeraldo fioriscono ricchissime decorazioni e ricami floreali sui toni dell’arancio, del lilla, del bluette e del rosso.
La borsa è compatta ma non troppo piccola e la sua forma ladylike e rigorosa si sposa perfettamente ad un rivestimento tanto lussuoso, ulteriormente impreziosito da una chiusura a dir poco sontuosa, con una fibbia in oro lucido come la catena che attraversa in verticale la borsa.