È facile innamorarsi di una borsa di Valentino, tanto più se fa parte delle amatissime linee Rockstud di cui ci sembra di non essere mai abbastanza paghi. Vale lo stesso anche per la linea Spike Chain, forse la nostra prediletta.
In luogo della fila di borchie piramidali che profilano la borsa, qui le borchie si moltiplicano all’infinito, cambiano forma e dimensione, diventano piccolissime e si fanno a capocchia di spillo, rivestono completamente la borsa.
Spike Chain è disponibile in tre diverse dimensioni, la più piccola è anche quella che prediligiamo grazie alle sue dimensioni compatte e trendy ma capaci di accompagnarci con la stessa efficacia di giorno e di sera, a spalla con la tracollina a catena o a mano tramite il manico tono su tono con la borsa, e ugualmente decorato.
La linea è semplice, rettangolare, classica, ma la lavorazione matelassé punteggiata da borchiette d’oro fa tutta la differenza insieme ai colori nei quali la borsa si declina, spesso tenerissimi e a contrasto come il rosa o l’avorio, a volte più classici come il nero o l’immancabile rosso Valentino.
