Chantilly di Louis Vuitton

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La prima borsa firmata di molte noi fu una Louis Vuitton e la tenerezza verso i nostri ricordi, quando possedere una Speedy era un grande traguardo e una fonte di orgoglio, ci fa guardare sempre con curiosità e attesa alle nuove proposte della maison.

In questo caso la proposta ci piace molto, più di altre declinazioni recenti che non ci avevano convinto come la linea con la stampa hi-tech. La novità si chiama Chantilly ed è una tracollina a mezzaluna dallo spirito molto contemporaneo.

Da quando a dirigere la maison è arrivato Nicolas Ghesquière nel 2013 le idee sono state altalenanti, per i nostri gusti: a volte totalmente convincenti, altre non troppo. Ma sì, la Chantilly ci piace moltissimo.

Si tratta di una rivisitazione del modello storico che accoglie la forma tradizionale e la rinnova nei dettagli a partire dal Monogram Reverse contrastato da inserti in pelle a tinta unita. Semplice la forma, movimentati i materiali, inquievocabile l’appartenenza a casa LV.

Per di più la dimensione è ideale dal giorno alla sera, aderisce al trend delle tracolline di misura ridotta, non trascura gli spunti western che dominano le scene delle moda né il tocco hippie chic anni Settanta che la fa da padrone nelle ultime stagioni.

Foto da Purseblog

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