Tripla declinazione, tripla anche la bellezza della nuova pochette di Dior proposta in pelle con motivo Dior Oblique. Ricorda il modello Kirigami di Louis Vuitton di cui riproduce il concetto, in fondo assai classico: tre pochette di varie dimensioni che si contengono a vicenda e si usano insieme o separatamente.
In questo caso al posto del canvas jacquard con lavorazione logo c’è la pelle lavorata a sbalzo. Il logo non manca neanche qui ed è il più amato delle ultime stagioni, il Dior Oblique per l’appunto. Subito riconoscibili, queste pochette ci conquistano a prima vista.
Il trio gioca con le sfumature di blu, rosso e rosa. In rosa è la più piccola, ideale per tenere in ordine carte di credito e scontrini oppure monete e banconote da avere a portata di mano per un salto rapido al bar. La seconda pochette è rossa, più grande, pratica e versatile, quasi un portafogli vero e proprio.
Ma è la più grande a riservare le vere sorprese. Oltre a poter contenere ambedue le pochette più piccole, con le sue generose dimensioni da 27 centimetri per 18.5 diventa sia una maxiclutch da sfoggiare nel tempo libero che la perfetta busta per organizzare i documenti al lavoro.
