Quello che rende una borsa davvero speciale non è tanto il design, né la scelta dei materiali, che pure sono importanti. È piuttosto la manifattura, il fatto che nasca da sapienti gesti fatti da mani che per anni hanno appreso una tecnica e la ripetono con la stessa cura, lo stesso amore.
È quello che fa la differenza tra una borsa qualunque e una borsa artigianale. O, in questo caso, di Dior. Oggi scopriamo come nasce una Dior Essential, la tote bag lanciata da Maria Grazia Chiuri insieme alle linee autunno inverno 2022-23 che ha disegnato per la casa di moda che dirige.
L’idea era quella di riprendere la tote classica e renderla più moderna, declinandola in pelle e affidandola alla sapienza artigianale dei suoi laboratori di pelletteria. Il risultato è meraviglioso, per la qualità del pellame, la cura del disegno e i dettagli tutti fatti a mano.
È nata per essere una borsa da giorno dunque la pelle è leggera, la struttura comoda, capiente e versatile, ma senza rinunciare all’eleganza e alla ricercatezza. Il motivo Cannage la decora, le catenelle fungono da tracolla. E tutto è curato fin nel minimo particolare.
