D’accordo, il vintage ci piace e il tapestry, in piccole dosi, è accettabile su accessori dal sapore retro da combinare ad effetto con capi mininal o decisamente contemporanei. Ma quando è troppo è troppo e ammettere che scarpe come quelle in foto sono altro che un esercizio di stile – neanche troppo riuscito – o al più una provocazione… proprio non ci riusciamo.
Effetto tappezzeria, cammei con animali da compagnia come in ogni salotto buono di fin de siécle e colori che definire smorti è pur sempre un complimento. Allora cosa ci ha incuriosito di queste bizzarre scarpe? L’idea: una variante delle solite e orai abusate ballerine, con un che di pantofola che depone a favore della comodità e una chiara ascendenza alle tradizionali stringate che stanno tuttora facendo furore.
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