Tra catene e borchie è innegabile l’involuzione che qualcuno definisce rock e altri più vagamente cattiva: le scarpe più hot del momento devono essere piene di metallo. Il che farebbe pensare a risultati di grande effetto ma assai lontani dall’idea di raffinatezza che qualche volta chiediamo ad un sandalo da sera. Fa eccezione Alaïa, che potremmo definire uno scultore della moda anziché uno stilista in senso stretto.
I suoi sandali con catene rivisitano l’idea che ha fatto la fortuna di un certo genere di calzature con un risultato molto lontano da quello che ci figuriamo alla sola definizione di sandalo associato a catene. Gli anelli sono grandi, sottili, piatti e intrecciati come in una collana, un po’ bruniti, per attenuarne la luminosità rispetto ai multi-listini scuri ma anch’essi metal che completano la scarpa.
Si direbbe conclusa la disamina del loro fascino notando appena l’assenza, molto a proposito, del platform che sembra ormai onnipresente, ma non è finita: la scatola che li custodisce somiglia ad un forziere, rivestita in pelle rivettata e chiusa da una doppia fibbia.
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