È immediatamente riconoscibile nel tacco l’ispirazione hippie per questa nuova linea di calzature firmate da Yves Saint Laurent, lontane da ogni idea di eleganza pura connessa alla tradizione della maison e alla nostra idea cristallizzata dello stile tipico di un grande couturier la cui eredità è stata raccolta – come spesso accade – prima con deferenza e poi con più spiccata creatività da chi si è succeduto alla guida della casa di moda francese.
In questo caso i creativi incaricati di disegnare le linee delle calzature della prossima stagione si sono riferiti a certi spunti indubitabilmente Seventies, cui aveva attinto a piene mani, vivendone direttamente le atmosfere, lo stesso originario stilista che ha dato il suo nome alla maison.
Non sarà necessario specificare che il nome dei sandali è Woodstock ma dobbiamo ammettere che questa volta non siamo noi ad aver irrigidito in uno schema lo stile YSL rendendoci refrattari a ogni innovazione o recupero: qui lo sguardo al passato si rivela deludente, specialmente se si considerano i più eleganti Tribute di cui questa variante sembra una brutta copia.
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