La prima proposta firmata da Daniele Michetti su questo blog divise gli animi per l’uso dell’animalier e della ghetta sovrapposta ad un sandalo dai tratti ultra-minimali. Ecco alcune delle nuove proposte del designer per la stagione in corso e per il prossimo autunno-inverno. Emergono linee precise e ricercate ma sulla base di modelli fondamentalmente classici, da cui si parte e a cui si torna attraverso un percorso costruttivo che sembra non già rinnegare quanto rivisitare gli spunti.
Spiccano sandal cage nella loro variante minimale ma anche più coprenti e strutturati stivaletti travestiti da sandalo con fasce larghe e appuntate tra loro senza far ricorso né a cerniere né a bottoni o fibbie. Lo stesso gioco di sovrapposizione si rinviene sulle décolleté e si amplifica nella parte laterale che accoglie la caviglia dello stivaletto aperto in cavallino chiaro. In altri casi la classica scollata si fa appena più coprente e sceglie la texture a squame della pelle di serpente, con un gioco di rifrazione della luce che dà tutto il tono alla calzatura.
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