Roland Mouret propone la sua interpretazione del bicolor bianco e nero di cui abbiamo visto ieri la proposta di Proenza Schouler. Anche in questo caso il modello prescelto è il sandal boot che però si ibrida con le mules, un modello che direttamente dagli anni Novanta intende riaffermare il suo primato.
Il sandalo dunque resta coprende sul dorso del piede ma concede un’apertura alle dita mentre sul retro solo un cinturino lo assicura al piede. Il tacco, che ci si aspetterebbe grosso e solido, è più elegante di quanto non avremmo creduto: a cono e svettante. L’eleganza dei colori alternati con moduli contrapposti è il tocco finale.
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