Azzedine Alaia è il re del taforo ma non si tira indietro neanche davanti all’animalier né alle tendenze del momento. Ecco dunque il suo sandalo più recente che i trafori li mette da parte ma non rinuncia alla pelle di pitone su un modello dalla linea minimale come tendenza impone.
Minimale ma non troppo, s’intende, perché lo stilista è il campione del massimalismo, se proprio vogliamo dargli un’etichetta. Dunque sontuosa pelle esotica a rivestire i semplici listini ma anche una lavorazione molto originale sul cinturino che abbraccia la caviglia.
Si tratta di una serie di borchiette piramidali che intervallano un ornamento a placchete rotonde rivestite in tono con il resto del sandalo. Il tutto è issato su un tacco 9 dalle altezze ragguardevoli senza farsi esagerate. Ci piace immensamente questo perfetto equilibrio di elementi che sa rimanere molto misurato, mai sfacciato, sempre elegante e nondimeno aggressivo quel tanto che basta.
You must be logged in to post a comment Login