I nuovi stivaletti di Sergio Rossi scardinano tutte le idee classiche che ci siamo fatti del marchio che spesso punta su decolletes e sandali dallo stile minimale ma femminile. Qui si rinuncia forse appena ad un po’ di femminilità e del tutto al minimalismo.
I nuovi stivaletti geometrici colpiscono lo sguardo con una forma tradizionale ma un rivestimento che si fa notare da lontano. Issati su un tacco da 10 centimetri e mezzo e dalla forma rettangolare, questi stivaletti prediligono una struttura retro, allacciata e rigorosissima, quasi collegiale. Ma non ci si ferma certo qui.
Al posto del colore più classico e austero che ci si aspetterebbe su uno stivaletto di rigore, qui si dipana una teoria geometrica piena di asimmetrie che riveste tutta la scarpa, tacco incluso, e si appropria persino di una ghetta che ricopre in parte l’allacciatura della scarpa e si rifinisce con un vezzoso fiocchetto bianco.
Tutto è esagerato, appariscente, addirittura capace di stordici ad un primoo sguardo, ma i colori mantenuto entro il più stretto bianco e nero con accenti di verde fanno in modo che si eviti l’eccesso, anche se lo stivaletto resta comunque sopra le righe. E ci piace così.
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