L’animalier è una di quelle tendenze capaci di rienventarsi ad ogni stagione, trovare nuuovi sbocchi e nuove interpretazioni, capace di aspettare il suo momento nei periodi in cui non viene particolarmente sfruttato dai designer e poi sorprendere facendo capolino da un accessorio inaspettato.
È quello che succede con le nuove decolletes leo-print di Ganni il cui direttore creativo Ditte Reffstrup ha scelto di puntare su un mix tra la fine degli anni Settanta e i prini anni Novanta, in pratica l’essenza di tutte le tendenze del momento.
Il modello si chiama Sabine ed è realizzato in suede che raramente si sposa alla stampa leopardata e che qui rende tutto più lussuoso e meno scontato. Le scarpe ovviamente appartengono alla linea dedicata all’autunno 2017 e tutto in esse fa pensare alla prossima stagione.
Sono chiuse sulla punta leggermente allungata, aperte sul tallone con un cinturino slingback ornato da un vezzoso fiocco che contrasta con la grinta dell’animalier e poi issate su un piccolo tacco a rocchetto di appena 5 centimetri.
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