Un po’ pantofole da boudoir, un po’ mules all’ultimo grido, ecco la nuova proposta di Gianvito Rossi che vi farà girare la testa. E farà voltare molte teste al vostro passaggio, anche, perché è super seducente.
Riprende l’idea del sabot che va per la maggiore in questo periodo secondo quanto la tendenza tornata dagli anni Novanta impone alla moda. Però lo fa in un modo molto personale che dice di no all’ovvio e rinnova totalmente lo spunto iniziale.
Per cominciare il materiale non opta per la consueta pelle ma per un tessuto plumetis che con la sua trasparenza e la deliziosa punteggiatura tono su tono rende subito tutto molto sensuale pur restando elegante e mai sopra le righe.
A dare quel tocco sopra le righe che non può mancare pensa invece la ruche che corre tutto intorno al profilo della scarpa, aperta sul retro ma anche sulla punta. Per dare struttura c’è un tocco di pelle verniciata tono su tono che si appropria anche del tacco alto e sottile.
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