Si chiamano Tao per un’ottima ragione dal momento che basta guardarli per comprendere quanto si ispirino a una certa essenzialità orientale. Li firma però Cult Gaia, il brand creato da Jasmin larian nel 2012 con l’intento di proporre oggetti d’arte che abbiano – ma secondariamente – anche una funzione fashion.
Non c’è dubbio che rientrino in questa filosofia tutte le borse celebri della maison ma anche le sue scarpe dal concept immediatamente riconoscibile. E le mules Tao non fanno eccezione. A restare visibile è solo la suola dai profili squadrati e dal colore naturale.
Il resto è trasparente, quasi invisibile appunto, sempre e comunque iper-mininale ma con un tocco artistico che troviamo soprattutto nel tacco, vero fulcro dell’intera creazione. È una sfera in lucite che sembra convogliare tutta la luce a sé.
La fascia sulle dita invece è in più classico pvc che la moda sta frequentando da tempo, molto spesso e assai volentieri e che qui fa il gioco del concetto di base: far sparire quasi del tutto la funzione in favore dell’arte. Esperimento riuscito, non trovate?
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