Le nuove slingback Amalia di Saint Laurent sono l’esempio perfetto di come la femminilità possa farsi architettura. Declinate in vernice nera lucida, riflettono la luce come fossero di vetro e disegnano un profilo affilato, teso, che termina in una punta vertiginosa.
È una punta mai vista prima, più che lunga, sottile, quasi grafica, che tende addirittura a farsi cuva. È lì che si concentra l’intero carattere della scarpa, in un gesto sospeso tra provocazione e rigore. Si resta spiazzati, al vederla.
Il tacco a spillo da 11 centimetri completa la silhouette con una precisione geometrica che Saint Laurent sa rendere naturale. Le proporzioni sono studiate al millimetro ed è in perfetto equilibrio anche il contrasto tra il nero laccato e il sottile accenno viola della fodera, che crea un lampo imprevisto.
La lavorazione in pelle e la suola in cuoio parlano di artigianalità pura (italiana, ovviamente) e definiscono il ritmo di una scarpa che sembra già in movimento, ancor prima di averla indossata al piede.
You must be logged in to post a comment Login