Siamo un po’ stufi di borchie, possiamo ammetterlo accogliendo il malcontento che serpeggia già da qualche tempo fra i vostri commenti, perché effettivamente s’è esagerato appuntandole davvero ovunque, rendendole eccessivamente presenti e dunque svuotandole di gran parte del loro senso.
Lo fa anche Aruna Seth che ne smentisce categoricamente lo status servendosene per decorare scarpette da signora, a cui non aggiungono carattere ma da cui forse se ne lasciano addirittura deprivare.
Così persino le décolleté con zeppa più quotidiana presenta la sua brava fila di borchie, qui dorate, in triplo ordine e con diverse forme lungo il tallone e il tacco. Sul davanti, un’apertura composta conferma l’idea della scarpa da signora.
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