Non si fa che parlarne ma la novità non esiste in realtà: Vanessa Paradis era già stata annunciata da tempo come il nuovo volto di Chanel, prima per la linea make-up con il lancio del rossetto Rouge Coco e dopo per la nuova collezione di borse primavera-estate 2010.
Ma il marketing è forte ed è bastata una presentazione in anteprima offerta al mondo dei blog per scatenare l’attenzione su una linea di accessori senza infamia e senza lode che ricalca modelli già presenti nella scorsa edizione.
Si spiegherebbe l’entusiasmo nei confronti di una Coco Cocoon in pelle argentata se la borsa avesse i crismi per diventare un grande classico alla stregua di altre proposte della maison – non serve scomodare la 2.55, di esempi ce ne sono molti altri, più recenti ma altrettanto amati.
D’altro canto la forza del giusto testimonial, per di più se è legato a doppio filo a ricordi di trascorsi con la maison, può fare la differenza.
Dobbiamo ammettere che la Coco Cocoon in mano a Vanessa Paradis offre uno spettacolo di eleganza e raffinatezza (nonostante la borsa sembri una borsone da palestra) del tutto diverso da quello che offriva Lily Allen.
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