Valentino e le sue borchie sono ormai due elementi pressocché inscindibili. Abbiamo imparato ad amare le collezioni Rockstud che pure sulle prime ci avevano lasciato di stucco: “Come? La maison simbolo stesso dell’eleganza che usa le borchie?”
Hanno avuto ragione Pier Paolo Piccioli e Maria Grazia Chiuri che hanno svecchiato le linee, le hanno rese più contemporanee, giovanili, frizzanti e interessanti. Ecco perché non ci stupisce vedere ancora comparire le borchie nelle nuove collezioni né ci stancano. Specialmente in questa declinazione tanto femminile.
La nuova linea riprende forme classiche come la pochette a busta o la shopping bag. Si profilano con le altrettanto classiche borchie a piramide ma poi si rivestono anche di micro-borchiette a capocchia di spillo che formano un disegno di farfalle e fiori, tanto leggiadro quanto poco lo è il metallo.
