Le nuove borse di Marni per la primavera estate 2019? Sono super sleek, con qualche (rara) eccezione. Tutte appaiono decisamente minimali nelle forme, geometriche e decise, ma tenerissime nei colori e con un tocco prezioso.
Quest’ultimo è dato dai profili dorati che talvolta sono veri e propri frame rigidi, tal’altra sono più simili a manici, rigidi o no. La metalleria è discreta eppure sa essere protagonista, sia sotto il profilo estetico che sotto quello funzionale. Ed è sempre d’oro.
La palette punta tutto sui colori luminosi ma tenui come il bianco gesso, il rosa chiaro, il giallo paglierino. Non ci sono deroghe a un range cromatico delicatissimo che si sposa perfettamente al pellame di alta qualità, morbido come una carezza.
Ma soprattutto le borse restano piatte anche quando moltiplicano se stesse creando più di uno scomparto, che si tratti di una clutch da portare a mano o di una tracolla, persino di una tote bag dalle dimensioni medie. Il modello chiave si chiama Caché e ne siamo perdutamanete innamorati.
