D’accordo, mancano di sobrietà ma ad Oscar de la Renta siamo più inclini a perdonare qualche piccola deviazione dalla norma perché riconosciamo al genio creativo la capacità di rendere accettabile quel che ad altri rinfacciamo come tradimento di ogni norma del buon gusto.
Questi sandali slingback firmati dal designer presentano un pattern decorativo animalier che benché di grande attualità risulta sempre un pericoloso attentato al buon gusto, facile com’è lasciarsi prendere la mano dall’eccesso.
Qui tuttavia i contrasto cromatici smorzati, giocati su toni neutri come il panna e il corda, sono tutti a favore della riuscita della scarpa. Neanche l’applicazione centrale in forma di ruche e la giustapposizione di elementi pitonati ad altri leopardati riesce a svilire la creazione. Il dettaglio che rimane in dubbio: la scelta del legno per la struttura di base, ma fortunatamente scuro. Voi che ne dite?
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