La prima sfilata maschile di Balmain firmata da Olivier Rousteing è dedicata alla primavera estate 2016 e ispirata al tema del viaggio. Non in maniera classica, naturalmente, ma in perfetta chiave Balmain. Il safari è lo sfondo concettuale ideale ma nessuno dei capi si limita a declinarsi in color khaki e a riprendere i modelli di base così come la tradizione li propone.
I desert boots diventano sandali, le giacche sono iper-decorate, tutto si rinnova in modo da lasciar trasparire, anzi addirittura trasudare, lo spirito più autentico, contemporaneo e frizzante della maison francese.
Tutti gli spunti derivanti dal mondo del safari vengono rivisitati, reinterpretati, rinnovati di sana pianta per farne qualcosa di molto diverso, a tratti persino ironico. Per esempio quando sulle giacche si ricamano leoni sulle maniche mentre il corpo del capo è in cavallino tigrato: il cacciatore e la preda coincidono.
Foto da Style.com
