Troika e Stuart Weitzman cosa hanno in comune? Un paio di stivali, quelli che il designer ha immaginato per l’autunno 2016 chiamandoli proprio così. Si tratta di un modello che aggiorna uno dei grandi classici della maison.
Sono realizzati artigianalmente in Spagna, che contende all’Italia una lunga tradizione manifatturiera di pelletteria. Si declinano in soffice suede dal tocco vellutato e dalla calzata morbidissima, simile a un guanto più che ad un paio di scarpe.
D’altronde si tratta di stivali over the knee, dunque la calzata accurata è essenziale perché il gambale sia ben aderente e non scivoli giù vanificando l’effetto oltre il ginocchio. Un grande ritorno, quello dei cuissardes, che tentano di appropriarsi di uno dei trend dell’autunno 2016.
La particolarità di questa proposta sta nella compresenza di diverse tonalità di colore, tutte vicine e assonanti ma differenti per sfumatura. Si va dal grigio al greige per arrivare al beige in una scala di colore che sa essere perfettamente armonica eppure ben distinta nei caratteri dei diversi colori.
L’insieme è elegantissimo e raffinato anche se riprende lo spunto del colorblock, proprio perché lo rende ricercato e non chiassoso scegliendo quasi un tono su tono. Il tacco da 9 centimetri, alto ed elegante ma non punitivo, rende questa scarpa meno appariscente di quanto non finirebbe per fare un modello così sensuale.
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