Le scarpe della serie Rockstud di Valentino credevamo di averle viste tutte, in ogni loro possibile declinazione. Meno una, la slingback di cui parliamo oggi. A sorpresa le borchie non decorano soltanto i listini della tomaia, ma si trasformano in tacco.
Il tacco raggiunge un’altezza di soli sette centimetri, posizionandosi a metà via tra il kitten heel e lo stiletto mozzafiato. È dunque perfetto per il giorno come per la sera. E soprattutto ha un’aria davvero scultorea essendo composto da borchie. È il vero focus della scarpa.
Il resto tuttavia non è da meno. Una fascia di borchie compare anche sulla tomaia, ad abbracciare il piede rifinendo la scollatura profonda della scarpa, che invece sul retro resta aperta come ogni slingback che si rispetti.
La tomaia è in pelle bianca, con finitura lucida, e le borchie dorate a contrasto creano un bellissimo effetto sullo sfondo che la maison definisce Light Ivory/Rose Canelle. Tutto è in pelle, interni inclusi. La punta è affusolata, come richiede il trend dominante.
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