È diventata in poco tempo una delle borse feticcio di molte donne e un grande classico senza tempo nonostante i pochi anni dalla sua nascita: è la Muse di Yves Saint Laurent, all’altezza del proprio nome. Per la primavera del 2010 si reinventa senza modificare una virgola del suo appeal ma cambiando nel contempo pelle.
In senso proprio letterale, perché per la nuova collezione è stata prodotta in pelle craquelé che le conferisce un aspetto vagamente vintage senza discostarsi mai dall’allure decisamente contemporanea tipica della borsa.
Contraddizione in termini? Nel mondo della moda non è raro imbattervisi e quando succede non è detto che sia un male… anzi spesso è quel che decreta il successo di un accessorio.
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