Sandali Mafaldina Louboutin, un listino e cento borchie

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Il nome sarà pure un tenero diminutivo che a noi ricorda un personaggio dei fumetti ma in questo caso non parliamo della bimbetta disegnata da Quino ma di scarpe disegnate da Christian Louboutin. E che scarpe!

Sono esagerate pur partendo da un modello nudo e in questo solo monsieur Louboutin è un vero maestro, bisogna ammetterlo. La struttura di base del modello è davvero essenziale ma il semplice cinturino alla caviglia e quello alle dita sono collegati da un cinturino obliquo che attraversa il piede. Anzi sono un tutt’uno, sinuoso come un serpente che sensuale risale lungo il dorso.

Non è tutto qui, anche se sarebbe già abbastanza per rendere questi sandali molto più originali di tanti loro cloni. I listini si punteggiano poi di borchie appuntite e d’argento, super cattive. Sorprendente inoltre è il tacco che arriva appena a 7 centimetri così puoi portare queste scarpe anche di giorno senza soffrire troppo.

I dettagli che collegano i cinturini alla scarpa sono in pvc trasparente così si può giocare con l’effetto sinuoso del monolistino, una costruzione ardita che però appaga decisamente la vista. Con l’estetica Louboutin non scherza. E si vede.

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