Come nel caso di Rodarte, e di qualunque stilista che deve piegarsia logiche di mercato e alle richieste del pubblico, anche Mary Katrantzou ha lasciato da parte le sperimentazioni più ardite e la creatività visionaria. Ha infine lasciato spazio ad abiti che si possono indossare più facilmente, ma non per questo meno interessanti.
La linea primavera estate 2016 presentata a Londra dimostra questa tendenza ad adattarsi, via via, a moduli semplificati. Per fortuna non rinunciano ai percorsi ispirativi originali che danno vita alle creazioni della stilista.
La semplicità nei volumi e nelle linee è ciò che subito salta all’occhio ma stampe e dettagli non tradiscono un approccio molto più minuzioso, articolato e particolare alla moda, tipico di questa designer.
Si combinano in modi nuovi maxiruches e micro-paillettes, stampe floreali, pelle trapuntata e metallizzata. Si ravvisano suggestioni folk provenienti dall’Est Europa, un’atmosfera che sta interessando anche altri stilisti.
Foto da Style.com
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